MERCEOLOGIA
AGRICOLA
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Le basi della merceolgia dei prodotti agricoli.

La commercializzazione di un bene sia esso durevole o di consumo non può prescindere dalla conoscenza delle caratteristiche proprie di tale prodotto cioé la composizione, la natura, le qualità ed infine le proprietà chimiche e fisiche nonché gli usi della merce e della sua trasformazione. Tutto ciò viene sintetizzato in un nome: "merceologia".
In questo spazio riporto alcune informazioni inerenti alla merceologia dei prodotti agricoli, quindi le loro caratteristiche organolettiche (forma e colore) , stagionali nonché alcune nozioni dei principi nutritivi assieme ad una utile tabella per calcolarne i valori in una particolare lavorazione o trasformazione risultante da un insieme di prodotti.
Alla fine del menù in alto a destra troverete una sezione per individuare categorie di individui in relazione del loro peso, a seguito ad un indagine di mercato

Tabella e calcolo dei principali valori nutritivi dei cibi

Grazie a questa tabella potete calcolare i principali valori nutritivi dei cibi di un'intero pasto. Ma potete anche utilizzare la tabella per contare le calorie, i grassi, i zuccheri e i carboidrati contenuti in una ricetta, in una pietanza o in uno spuntino.
Tenete presente che questi sono valori medi e indicativi dei prodotti, in quanto la quantità esatta di questi componenti varia a secondo di alcuni parametri come del produttore e da altri fattori. Tuttavia questa elaborazione può contribuire a tenete d'occhio alcuni eccessi alimentari. Non utilizzate mai questa tabella ed il relativo calcolo per per elaborare o seguire una dieta. Rivolgetevi al vostro medico di famiglia o ad un dietologo di fiducia se pensate di aver bisogno di una qualsiasi dieta.

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Per aiutare chi desidera approfondire le conoscenze merceologiche di alcuni prodotti agricoli agroindustrialliconsigliamo la lettura di quanto qui sotto riportato...


Le caratteristiche organolettiche e nutritive dei crostacei

In un ristorante di mare come resistere ad un plateau cozze, vongole, astici e crostacei in generale?. Oltre al gusto, con il profumo, la consistenza ed il  sapore che hanno stimolano e risvegliano tutti i nostri sensi e sono infatti  cibi afrodisiaci per eccellenza. Questi deliziosi animaletti oltretutto nascondono una serie di virtù che solo oggi siamo in grado di apprezzare e comprendere pienamente come quella di proteggere cuore ed arterie grazie ai loro acidi polinsaturi. Ma fate attenzione ad alcuni mitili che, anche se poco assimilabile, possono nascondere un bel po’ di colesterolo. Tuttavia la maggior parte dei frutti di mare contengono meno grassi della carne, fino a 10 volte di meno di un hamburger ed una “montagna” di minerali come il magnesio, il selenio, il rame, lo zinco ed il ferro e quindi possono prevenire alcuni problemi come l’anemia, ma fate attenzione alla freschezza dei frutti ed a non mangiarli crudi se non volete rischiare problemi gastrointestinali. Ecco le principali caratteristiche nutrizionali...

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Le caratteristiche organolettiche e nutritive della verdura...

Tutti noi sappiamo l’importanza che hanno gli alimenti di origine vegetale nella nostra alimentazione quotidiana. Frutta e verdura sono infatti ricche di vitamine C, A, B1, B2 ecc... Hanno un basso contenuto calorico che va da 20 a 40 Kcal per i vegetali, e da 45 a 80 Kcal per la frutta. Contengono molta acqua. Un cetriolo per esempio ne contiene circa il 98%. Preferibilmente si dovrebbe consumare la frutta e la verdura di stagione che è più saporita anche perché più ricca di principi nutritivi. Le piante sfruttate ad oltranza si indeboliscono e i frutti che offrono sono meno pregiati in quanto maturati in modo non naturale. Poiché le verdure perdono i minerali durante la cottura in acqua, si dovrebbero cuocere preferibilmente utilizzando la cottura a vapore. L’acqua di cottura dovrebbe comunque essere riutilizzata per le minestre o altri scopi. I nostri nonni d’estate utilizzavano l’acqua di cottura raffreddata di bietole, spinaci ecc... come bevanda rinfrescante proprio come oggi noi utilizziamo gli integratori di minerali. Le doti di questi alimenti non si fermano solo ai principi nutritivi, ma anche per quei principi non nutritivi che però sono fondamentali al buon funzionamento del nostro corpo; le fibre.

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Le caratteristiche organolettiche e nutritive della frutta

La frutta come la verdura contiene molte fibre. Le fibre sono quella parte non edibile degli alimenti vegetali che a dispetto della loro natura contribuiscono a lenire i danni di abitudini alimentari sbagliate. Infatti grazie alla loro coriacee cellule quasi inattaccabili ai succhi gastrici raggiungono l’intestino mantenendo intatte un'importante loro proprietà: quella di assorbire acqua. Tale assorbimento aumenta il volume delle feci e ne permette un transito più rapido negli intestini. Oltre a combattere la stitichezza aiutano a ridurre l’assorbimento degli zuccheri , e dei grassi che hanno bisogno di sostare più tempo negli intestini per essere digeriti e assimilati rispetto alle proteine e vitamine. Le fibre sono sempre consigliate a chi soffre di alti valori di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Inoltre ha un ruolo importante nella prevenzione del tumore al colon e del diabete.
Una raccomandazione finale, consumate preferibilmente frutta e ortaggi di stagione e più freschi possibile, solo così potrete trarne i maggiori benefici dal punto di vista nutrizionale. Infatti subito dopo la raccolta tutti i vegetali cominciano a perdere il loro bagaglio di vitamine per via dell’interruzione del ciclo metabolico. Semmai dovreste necessariamente consumare questi alimenti confezionati, preferite quelli surgelati che perdono meno vitamine rispetto a quelli in scatola (ma anche rispetto a quelli freschi già dopo 24 ore dalla raccolta).

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Vitamine, queste grandi sconosciute...

Si sente parlare spesso di vitamine ma sono in molti ancora a non conoscerne  le funzionalità . Le vitamine  sono importantissime per le funzioni vitali del nostro corpo. La mancanza anche di una sola di queste può portare diversi problemi a tutto l'organismo che purtroppo non le sintetizza da solo. Per questo dobbiamo necessariamente procurarcele tramite un'alimentazione diversificata e ben equilibrata. Le vitamine si distinguono in idrosolubili (vitamine gruppo B, C e H) cioè solubili in acqua, e liposolubili (A, D, E, K, F) che invece sono solubili nei grassi. Le idrosolubili, sono presenti in numerosi alimenti di origine vegetale e animale e al contrario delle altre, hanno la caratteristica di essere facilmente espulse dal corpo tramite i liquidi. L'organismo quindi ne utilizza la stretta quantità di cui necessita ed il resto lo elimina minimizzando il rischio di ipervitaminosi. Tuttavia ciò ci  costringe ad un apporto quotidiano di queste per evitare i problemi dovuti dalle  carenze. Le liposolubili invece si trovano disciolte nei grassi dei cibi di origine animale o vegetale che le contengono. Un'introduzione eccessiva di queste vitamine non vengono smaltite tramite l'urina, ma accumulate nel fegato e ad alte concentrazioni provocando problemi legati a l'ipervitaminosi. Tra le molteplici funzioni delle vitamine ricordiamo quella di stimolare la crescita, di contribuire al processo di produzione dell'energia e al buon funzionamento del sistema nervoso, di quello della vista e molto altro ancora...

Per sfruttare appieno il contenuto di vitamine nei cibi seguite questi piccoli consigli:
Nel tagliare frutta e verdura usate un coltello affilato ed evitate di schiacciare e/o strappare, perché le vitamine A e C contenutevi ne possono essere danneggiate. Una volta tagliate consumatele subito poiché le vitamine A ed E si ossidano facilmente rovinandosi a contatto con l'aria. La frutta e la verdura surgelata mantengono generalmente più alta la concentrazione di vitamine rispetto a quelle in scatola o colte da più giorni . Per mantenere alto l'apporto di vitamine, cocete le verdure surgelate senza scongelarle e ricordate che cuocere in pentole di rame distrugge le vitamine C ed E.

NOTA INFORMATIVA: Le informazioni fornite su queste pagina sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico abilitato.


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